dal 04 Febbraio 2018 al 15 Febbraio 2018
Partenza da: Milano Malpensa
Prezzo a partire da: 2940,00 €
Definita da Chatwin “la terra dei grandi naufragi dell’anima”, la Patagonia è un territorio estremo in cui è facile perdersi negli spazi infiniti, in un labirinto di montagne, laghi, ghiacciai e brughiere. Dopo una breve tappa nella capitale cilena, il viaggio prosegue nella “Region de Magallanes” nell’estremo sud della Patagonia dove si avrà la possibilità di vivere la rara esperienza di ammirare una colonia di Pinguini Reali al di fuori delle Isole Falkland e della Georgia del Sud! Quindi, dopo una breve tappa nell’ambiente magico e selvaggio del Parco Nazionale Torres del Paine, si raggiunge la Patagonia argentina dai vasti terreni pianeggianti e stepposi, per un’escursione al famoso ghiacciaio Perito Moreno. Infine, sosta nell’affascinante città di Buenos Aires, capitale del Tango. Un itinerario speciale per assaporare, così, le emozioni di un viaggio alla Fine del Mondo!
Partenza con volo di linea intercontinentale per Santiago. Pasti e pernottamento a bordo.
Arrivo, trasferimento e sistemazione in hotel.(early check-in su richiesta e soggetto a disponibilità). Nel pomeriggio, visita della città di Santiago, camminata per il centro della città con visita della Cattedrale e del Palazzo del Governo “La Moneda” (ingresso non previsto) e la zona pedonale di “paseo” Ahumada. In seguito, visita della parte antica della città, attraversando il quartiere di Bellavista e quello residenziale con eleganti palazzi, cuore commerciale finanziario di Santiago. In seguito si raggiunge la collina di San Cristobal da dove si può godere di una magnifica vista panoramica della città di Santiago e della Cordigliera delle Ande. Pernottamento.
SANTIAGO Santiago, la capitale, adagiata nella valle centrale del Paese e circondata dalle montagne della cordigliera delle Ande è il centro politico, amministrativo e culturale del Cile. A causa dei numerosi terremoti la città ha subito nel corso degli anni notevoli cambiamenti e oggi edifici storici lasciano spazio a grattacieli e moderni centri commerciali. Il cuore del centro storico si sviluppa intorno alla vivace Plaza de Armas, dove si affacciano la Cattedrale, il Correo Central, il Palazzo della Real Audencia, in passato utilizzato come governo e il Municipio. Nelle vicinanze si trovano il Paseo Ahumada, la via commerciale pedonale piena di negozi, bar e ristoranti, il Palacio de la Moneda, in stile neoclassico progettato nel 1785, il Palazzo Cousiño appartenente alla famiglia Cousiño-Goyenechea, tra le più facoltose dell’epoca e il Teatro Municipale, un vero gioiello architettonico. Da non perdere la visita del Mercado Central, costruito alla fine dell’800, in bella struttura di ferro importata dall’Inghilterra che oggi ospita il pittoresco mercato del pesce dove si trovano ristoranti che offrono ottimi piatti. A nord, al di là del Rio Mapocho, si può raggiungere il Cerro San Cristóbal, che offre una strepitosa vista della città. Ai suoi piedi, il Barrio Bellavista è pieno di caffè, ristoranti, bar e club alla moda e ospita La Chascona, la casa-museo del poeta Pablo Neruda. Il frizzante e mondano quartiere di Lastarria è un’oasi nascosta nel centro della città, con ristoranti, teatri, gallerie d’arte e boutique di designer emergenti. Nel quartiere di Barrio Italia dove si stabilirono gli artigiani immigrati nel 19° secolo, è un susseguirsi di negozi di antiquariato con bei mobili e simpatici oggetti, gallerie d’arte, bar e ristoranti tradizionali. Per gli amanti della storia e della cultura imperdibile è il Museo della Memoria e dei Diritti Umani, dedicato ai fatti accaduti durante la dittatura di Pinochet, il Museo Nazionale de Bellas Artes, che espone opere di artisti cileni tra i quali Roberto Matta e Claudio Bravo e il MAC (Museo di Arte Contemporanea) che espone fotografie, sculture e opere di artisti cileni e non solo. Negli ultimi anni, Santiago ha avuto una grande rinascita nel campo delle arti, della cultura e della vita sociale, con la comparsa di nuove gallerie d'arte dove espongono artisti emergenti, musei e ristoranti trendy, trasformandosi in una delle capitali più attraenti e vive dell’America Latina.
Prima colazione. Trasferimento in aeroporto. Partenza con volo di linea per Punta Arenas. Arrivo, trasferimento e sistemazione all’Hotel Cabo de Hornos**** o similare. Pernottamento.
Durata volo: circa 3,30h
PUNTA ARENAS Fondata nel 1847, come principale tappa lungo la rotta tra Europa e l’Oceano Pacifico, che passava, allora come oggi, lungo lo Stretto di Magellano, Punta Arenas è oggi una delle più moderne città dell’estremo Sud del Continente Sudamericano.
Prima colazione. In mattinata partenza per la Terra del Fuoco, attraversando in battello lo Stretto di Magellano per raggiungere Porvenir. Visita della cittadina e proseguimento via terra fino a Bahía Inútil (155 Km) dove si potrà osservare una colonia di Pinguini Reali. Un’esperienza imperdibile, questa specie è osservabile in questa zona, alle Isole Falkland e alla Georgia del Sud. Questi pinguini tra i più grandi del mondo, possono pesare tra i 9 e i 15 Kg e raggiungere 1 metro d’altezza. L’epoca dell’accoppiamento inizia in novembre, nella primavera australe, con un gran lavoro per costruire il nido dove per 55 giorni verrà protetto l’uovo. In seguito visita del villaggio di Cerro Sombrero e rientro a Punta Arenas. Pernottamento
Attenzione: l’escursione ha una durata tra le 10/12 ore e il Parco, selvaggio ed affascinante non offre servizi di bar e ristoranti.
BAHIA INUTIL
Prima colazione. Trasferimento alla stazione dei bus e partenza con autobus di linea per Puerto Natales. Arrivo, trasferimento all’Hotel Martin Gusinde*** o similare. Pomeriggio libero. Pernottamento.
Distanza Punta Arenas – Puerto Natales: 246 Km
Durata trasferimento: circa 4 ore
PUERTO NATALES La terra dei fiordi, di selvaggia bellezza. Così Pablo Neruda parlava delle regioni patagoniche del Cile, allora autentica “frontiera”: “La prima cosa che vidi furono alberi, dirupi decorati con fiori di selvaggia bellezza, terreni umidi, boschi che bruciavano e, dietro il mondo, l’inverno straripato”.
I freddi venti patagonici spazzano le coste ripide dei fiordi, come quello di Ultima speranza, sulle cui sponde sorge il paese di pescatori di Puerto Natales, che sembra fatto apposta per ristorare il corpo e lo spirito con l'ottimo pesce dei suoi ristoranti dell'area portuale.
Prima colazione. Intera giornata di escursione al Parco Nazionale Torres del Paine. Pranzo in corso di escursione. Pernottamento.
Distanza Puerto Natales – Torres del Paine: 147 Km
Durata trasferimento: circa 2 ore
PARCO NAZIONALE TORRES DEL PAINE Dichiarato Riserva della Biosfera dell’Umanità nel 1978, il Parco Nazionale Torres del Paine ha un estensione di 181.000 ettari e racchiude un ecosistema unico, composto da antiche foreste, vallate, ghiacciai, tra cui il Grey, appartenente al campo de hielo Patagonico Sur, fiumi, laghi (il Grey, il Pehoé, il Nordenskjöld e il Sarmiento) e l’impressionante complesso che comprende i Cerros del Paine, le Torres del Paine e i Cuernos del Paine. L’aerea è abitata da 26 specie di mammiferi come volpi, guanaco, huemul, puma e da 118 specie di uccelli tra cui condor, fenicotteri, cigni dal collo nero e ibis. Anticamente la zona era popolata da comunità indigene nomadi come i Tehuelche, gli Ona e i Yámana che arrivarono nella zona alla ricerca di risorse naturali. I Tehuelche vedendo l’incredibile profilo del complesso montagnoso lo chiamarono “paine” che nella loro lingua significa blu (il colore predominante che riconobbero in lontananza). Solo nel 1879 arrivò il primo turista alle Torres del Paine, Lady Florence Dixie, scozzese, amante dell’avventura, che con il suo gruppo di amici viaggiò all’interno del parco. Lady Dixie in seguito alla visita, pubblicò il libro “Across Patagonia” con il racconto della spedizione e questo attirò numerosi scienziati, interessati alla geologia e geografia dell’area, oltre al missionario Alberto Maria Agostini, grande appassionato di montagna che esplorò il parco e intrecciò rapporti di amicizia con le locali comunità indigene patagoniche.
Prima colazione. Trasferimento al porto e partenza alla scoperta dei Ghiacciai Balmaceda e Serrano. Navigazione attraverso il fiordo Ultima Speranza per raggiungere i millenario ghiacciaio Balmaceda dove, con un po’ di fortuna si potranno osservare coline di cormorani e dei rari leoni marini (Lobo marino de dos pelos). Arrivo nella zona di Puerto Toro, sbarco e camminata attraverso un meraviglioso bosco fino ad arrivare alla parete del ghiacciaio Serrano. Pranzo in corso di escursione. Pernottamento.
GHIACCIAI BALMACEDA E SERRANO Partendo dalla cittadina di Puerto Natales e, dopo una navigazione di 3 ore attraverso gli splendidi paesaggi che costeggiano il fiordo Ultima Esperanza, si arriva al millenario ghiacciaio Balmaceda. Nelle spiagge al termine del fiordo, ai piedi del possente fronte glaciale è facile incontrare colonie di cormorani e leoni marini, mentre i sovrastanti boschi sempreverdi offrono meravigliose radure dalle quali ammirare in pieno l’imponente spettacolo naturale del Ghiacciaio.
Trasferimento alla stazione dei bus e partenza con bus di linea per El Calafate.
Distanza: Puerto Natales – El Calafate: 362 Km
Durata trasferimento: circa 5 ore
Arrivo, trasferimento e sistemazione all’Hotel Rochester*** o similare. Pernottamento.
EL CALAFATE El Calafate deve il suo nome da una parola indigena che identifica un arbusto della famiglia delle Berberidaceae, tipico della Patagonia, le cui bacche sono protette da spine e contengono una sostanza che possiede proprietà medicinali. Un tempo utilizzati dalle popolazioni indigene per tingere i tessuti, oggi i frutti sono impiegati per produrre deliziose marmellate. La leggenda racconta che “el que toma el calafate, volvera” (chi mangia calafate, ritornerà). Il luogo un tempo era un semplice punto di ristoro durante i viaggi tra un estancia e l’altra della Patagonia mentre oggi El Calafate è una piacevole cittadina turistica, ottimo punto di partenza per la visita del ghiacciaio Perito Moreno e del settore meridionale del Parco Nazionale Los Glaciares. Nelle vicinanze si trova l’interessante Glaciarium, il museo del ghiaccio, ospitato all’interno di una struttura che ricorda il fronte del ghiacciaio Perito Moreno. Le sale permettono di immergersi nel mondo affascinante della glaciologia e di conoscere l’esplorazione di una delle più incredibili aree del continente, mentre nel sottosuolo il GlacioBar, invita ad assaporare un freschissimo drink.
Prima colazione. Intera giornata di escursione al ghiacciaio Perito Moreno.
Distanza El Calafate – Perito Moreno: circa 80 Km
Pernottamento.
Prima colazione. Trasferimento in aeroporto. Partenza con volo per Buenos Aires. Arrivo, trasferimento e sistemazione all’Hotel Grand**** o similare.. In serata trasferimento al Querandì dove si assisterà ad un bellissimo show di tango con cena. Pernottamento.
BUENOS AIRES Buenos Aires: dinamica, elegante, cosmopolita, nostalgica, è la città più Europea del continente senza perdere l’estro sudamericano con le sue piazze in stile coloniale, viali ombrosi, originali fiere di antiquariato, teatri di fama mondiale ed interessanti musei. Famosa per l’affascinante quartiere del porto di La Boca, con strade lastricate, case dipinte dai colori vivaci dove si stabilirono i primi immigranti genovesi e siciliani e dove si consiglia la visita dello stadio “la Bombonera”, meta di pellegrinaggio degli amanti del calcio. Qui nel XIX secolo è nato il tango, la musica nostalgica simbolo dell’Argentina, grazie all’unione di diversi ritmi musicali. Il centro della città è sede di edifici coloniali governativi come La Casa Rosada, El Cabildo e la Cattedrale Metropolitana che circondano la Plaza de Mayo. A pochi passi dalla piazza si trova lo storico “Cafe Tortoni”, luogo di incontro di artisti e frequentato da Borges, Carlos Cardel o Benito Quinquela Martin. Nelle vicinanze il quartiere bohemio di San Telmo è pieno di pittoresche case intervallate da negozi di antiquariato, bar, ristoranti, “milongas” dove gli argentini ballano il tango. Ogni domenica nella Piazza Dorrego si svolge il famoso mercato dell’antiquariato. Fuori dal centro storico, nell’elegante quartiere de La Recoleta si trova il Cimitero del Norte dove fu sepolta Evita Peron ed è caratterizzato da magnifici edifici dalla forte influenza francese e italiana, ottimi ristoranti, raffinati bar e negozi trendy. Si consiglia inoltre la visita del frizzante quartiere di Palermo suddiviso in Soho e Hollywood, dalle caratteristiche strade lastricate e case in stile Italiano che negli ultimi anni si è trasformato in una delle zone più mondane di Buenos Aires con ristoranti, gallerie d’arte e boutique di designer emergenti. Per gli amanti della cultura imperdibile è la visita del Teatro Colon costruito nel 1908, un imponente edificio in stile italo francese, del Museo MALBA che raccoglie una grande collezione di arte moderna Latinoamericana e del Museo Evita che racconta la figura di Evita attraverso oggetti, filmati e fotografie.
Prima colazione. Mattinata dedicata alla visita della città di Buenos Aires, la Plaza de Mayo, la Cattedrale, il Cabildo, la Casa Rosada, sede della Presidenza, il quartiere del tango di San Telmo (dove ogni domenica si svolge il famoso mercato dell’antiquariato) e il variopinto Caminito de La Boca. Trasferimento in aeroporto.Partenza con volo di linea intercontinentale per l’Italia. Pasti e pernottamento a bordo.
Arrivo in Italia e fine del viaggio